Obiettivo psico-emotivo. Un laboratorio di scrittura creativa è un’opportunità per sviluppare il piacere di scrivere perché si innesta su esigenze affettive e creative. Diventa un fattore importante per l’autoconoscenza e l’autostima.
Espressivo, quindi linguisticocomunicativo-relazionale. L’obiettivo è migliorare la comprensione dei testi: saper operare inferenze e favorire il potenziamento delle competenze linguistiche. Inoltre, un laboratorio di scrittura non può prescindere dalla lettura. Entrare nella profondità dei testi letti significa “ascoltare la propria voce e le voci altrui”, riconoscere parti di sé ed imparare a comunicarle, restituire alla parola la sua accezione più profonda: la potenzialità espressiva. • Cognitivo, allenare la mente, lavorando su testi e/o parole, in processi che caratterizzano il pensiero divergente, consentendo di sviluppare le capacità creative ed applicarle ai vari contesti di vita.
«Il decalogo»
1.Scrivi sempre di ciò che è importante per te, che ti appassiona, ti colpisce o ti fa riflettere. 2.Scrivi per te stesso prima che per chiunque altro, ma pensa a destinatari reali. 3.Scrivi al meglio delle tue possibilità e lavora su ciò che hai scritto per migliorarlo ancora e ancora. 4.Prova a pubblicare in qualche modo uno o più dei tuoi pezzi (giornalino della scuola, Instagram del Laboratorio, ecc.). 5.Scrivi regolarmente sul tuo taccuino: raccogli lì le tue riflessioni, spunti e semi di idee, tecniche che vorrai sperimentare, ritratti di personaggi e altro! 6.Esprimiti con la tua voce unica, non scrivere ciò che pensi gli altri si aspettino da te. 7.Usa la scrittura per riflettere su te stesso, sugli altri, sul mondo o per uno scopo importante per te. 8.Cerca di essere il più possibile corretto, di rispettare le convenzioni (regole ortografiche e sintattiche) per permettere al lettore di capire e apprezzare la tua scrittura. 9.Trova le strategie che funzionano per restare concentrato durante il laboratorio. 10.Divertiti!
Qualche spunto
Riassumiamo alcune regole: • NON CANCELLATE. MAI. E Tenete la mano fluida in movimento. • SCRIVETE IN LIBERTA’. Non preoccupatevi inizialmente della «forma». • PERDETE IL CONTROLLO • NON PENSATE • PUNTATE al PENSIERO PIU’ PURO • SUL VOSTRO QUADERNO SPECIALE Esercizio di scrittura. Decidiamo di fare come dice Natalie e prenderci questo momento per scrivere quello che ci passa per la testa. Scriviamo esattamente quello che ci giunge nell’istante (15 minuti). Chi vorrà potrà leggerlo a voce alta e aggiungere un’immagine.
Ecco qualche esercizio di scrittura creativa
• PAROLE, PAROLE, PAROLE… Apri il dizionario o un libro che ti piace su una pagina a caso. Annota la prima parola che ti salta all’occhio. Ripeti questa operazione per 10 volte. Poi scrivi un testo cercando di utilizzare tutte le 10 parole che hai annotato. • OGNI PAROLA HA UN SUONO Scegli una lettera dell’alfabeto che ti piace, ad esempio la R o la S. Scrivi una o due frasi che contengano quante più R o S possibili. • IL RITMO È DARE I NUMERI! E se io ti dicessi 4, 6, 3, 5, 2, 11? Tu che penseresti? Che do i numeri, chiaramente! E infatti è così: ti va di provare a scrivere un breve testo composto da 6 frasi che contengano rispettivamente 4, 6, 3, 5, 2, 11 parole ciascuna?
Ecco qualche esercizio di scrittura creativa
• AMICI DI PENNA. Scrivi una lettera indirizzata a te stesso (o a te stessa). Il mittente sei tu quando avevi dieci anni. Il destinatario sei tu oggi, alla tua età attuale. Ci sono molte cose che non ti sei detto in tutto questo tempo: forse è il caso di metterle nero su bianco. Che ne pensi? Cosa ti deve rivelare il tuo “te” bambino? • IERI È VENUTA A TROVARMI…”: al posto dei puntini di sospensione inserisci il nome di un’emozione che hai distintamente provato nei giorni scorsi, o che torna a trovarti spesso. Tu la fai entrare in casa e… Che succede poi? Descrivi la tua emozione, se fosse un essere umano come sarebbe fatta? Come si vestirebbe? Come parlerebbe e quale sarebbe il suo passato? Perché è venuta a trovarti? Inserisci le risposte in un piccolo racconto. • L’ESERCIZIO CHE FACEVAMO IN CLASSE CON IL RAPPER “NERONE”! Pesca una parola a caso dal vocabolario. Crea una rima e poi un’altra. Cerca di collegare il tutto con un senso.