Il Rinascimento fu un fenomeno culturale molto esteso, tanto da dare il nome ad un’epoca della storia italiana e europea, cioè il periodo compreso tra il XV e il XVI secolo. Nacque nel XV secolo a Firenze, che era tra le città europee più popolose e ricche del tempo, portò ad un forte aumento della ricchezza e del prestigio delle corti ed ebbe importanti effetti in campo musicale ed artistico. I signori delle corti, per dimostrare la propria importanza ai sudditi e agli altri regnanti, si contendevano i migliori compositori. Ogni corte, quindi, sceglieva con attenzione i musicisti da assumere: all’epoca i più richiesti erano i musicisti fiamminghi, provenienti dalle Fiandre (attuale Belgio), che erano i migliori nel contrappunto (la composizione di brani con più linee melodiche). I musicisti erano stipendiati come servitori di corte e, se sapevano ottenere la benevolenza del signore, ricevevano privilegi e incarichi importanti.
Tutto ciò portò alla diffusione della musica profana.In quello stesso periodo si verificarono degli eventi storici epocali. Innanzitutto le grandi scoperte geografiche, che cambiarono l’immagine del mondo fino ad allora conosciuto. In secondo luogo, la divisione dei cristiani in Cattolici ed Evangelici, attraverso la Riforma protestante, avviata dal monaco Martin Lutero, che si scagliò contro la corruzione della chiesa di Roma.
Per avere una breve panoramica del Rinascimento a Firenze leggi qui gli appunti relativi al documentario sul Rinascimento tratto da una puntata di “Ulisse il piacere della scoperta” della RAI.